Tappa 1. Da Varzi (m 416) a Castellaro (m741)
Il percorso parte da Varzi, antico borgo medioevale situato sulla via del sale, e si dirige verso la frazione di Monteforte situata tra boschi di castagni in cui si trovano i ruderi della rocca appartenuta ai Malaspina. Lasciata l’auto nel parcheggio lungo lo Staffora, si attraversa il torrente e si imbocca subito a sinistra la provinciale 166 che lo costeggia. Dopo un chilometro circa ci si dirige, lasciando la riva, a destra sul sentiero che porta alla frazione di Monteforte. Lasciata la frazione di Monteforte ci si dirige verso Castellaro, località nel comune di Varzi dall’aspetto tipicamente medievale.
Dislivello: 325 m
Tempo di percorrenza: 2 h solo andata
Tappa 2. Da Castellaro al Colle della Seppa
Da Castellaro si sale, con una salita impegnativa nei boschi, verso la località di Pian della Mora (m 1333) dove si trova un rifugio (non custodito). La tappa successiva è il monte Bogleglio (m1482) da cui si gode un ottimo panorama sui monti Giarolo ed Ebro; da qui con un tratto in leggera salite salita, si giunge al Monte Bagnolo, sulla cui sommità è presente una piccola edicola dedicata a S. Anna, da cui ci si dirige poi verso le distese verdi di Colle della Seppa (mt. 1481).
Dislivello: 740 m
Tempo di percorrenza: 3 h solo andata
Tappa 3. Dal Colle della Seppa al Monte Chiappo
Il sentiero risale il Monte Garavà fino a giungere sulla sua cima (mt. 1549) da dove inizia la discesa verso le pendici del Monte Rotondo che rimane alla sinistra del sentiero. Si inizia quindi la leggera salita verso il Monte Chiappo che, con i suoi 1699 mt. di quota, offre una vista panoramica eccezionale che, nelle giornate limpide, arriva fino al Mar Ligure e alle Alpi Retiche. La vetta del monte, su cui si trova una statua dedicata a San Giuseppe, è il punto in cui convergono i confini amministrativi di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna.
Dislivello: 218 m
Tempo di percorrenza: 2 h solo andata